
San Giovanni a Piro. L’imbarcazione in vetroresina, di circa 5 metri e mezzo, è finita sugli scogli e poi è affondata. È accaduto tutto in pochi minuti, ieri pomeriggio, dopo le 15, nei pressi di punta Spinosa, a Scario, nel Comune di San Giovanni a Piro. A bordo del natante un solo occupante, Antonio Maglione, 84 anni, magistrato in pensione, già presidente vicario della Corte di Appello di Genova. Quando ha visto che il natante iniziava ad imbarcare acqua si è subito gettato in mare.
Provvidenziale è stato l’intervento dell’equipaggio del “Grecale”, un’imbarcazione da traffico passeggeri che in quel momento stava effettuando un’escursione lungo la costa degli Infreschi e della Masseta. Il comandante del Grecale, Nicola Mega, accortosi dell’uomo in mare, si è subito avvicinato, riuscendo a mettere in salvo il naufrago. Non c’è stato nulla da fare, invece, per il natante che è stato totalmente sommerso dall’acqua, adagiandosi sulla scogliera. Sul posto è intervenuta anche la motovedetta della Guardia Costiera di Camerota Cp 887, diretta dal primo maresciallo Marco Capasso, che ha effettuato una ricognizione dell’area per impedire eventuali sversamenti di carburante. La Capitaneria di Porto di Scario ha avviato un’inchiesta per accertare le cause dell’incidente.
Le indagini sono dirette dal tenente di vascello Amalia Mugavero, che da appena due giorni ha preso il comando dell’ufficio Circondariale Marittimo di Palinuro. La notizia dell’incidente, naturalmente, ha fatto velocemente il giro del comprensorio dove il giudice Maglione è molto stimato e conosciuto. L’ex magistrato, infatti, è da sempre assiduo frequentatore, durante il periodo estivo, del piccolo borgo di Scario. Per fortuna, per lui, solo tanto spavento e nessuna grave conseguenza di salute.