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Guardandosi attorno oggi non ci vuole molta fantasia per immaginare come funzionasse la vita degli abitanti dell’antica Stabiae nella villa rustica in località Cuomo, a Sant’Antonio Abate, prima che il lapillo la seppellisse durante l’eruzione del Vesuvio del 79 dopco Cristo. Alberi, tanto verde e terreni agricoli fanno ancora parte del panorama che circonda il sito archeologico, scoperto nel 1974 dal proprietario del luogo che vide emergere dopo un temporale di primavera quei reperti sepolti per duemila anna nella sua terra, a Sant’Antonio Abate, comune dell’entroterra stabiese.