Con il brusco calo delle temperature in programma a partire dalle prossime ore, ai Giardini La Mortella – oasi botanica dell’isola d’Ischia – è partita l’operazione di protezione delle piante più delicate e abituate a temperature tropicali o sub-tropicali. E non è passata inosservata l’originale serra ad hoc creata intorno a una preziosissima palma “Pseudophoenix sargentii”, comunemente nota come palma della ciliegia o dei bucanieri, originaria dei Caraibi settentrionali, del Messico orientale e dell’estremo sud-est della Florida atlantica. “Abbiamo creato una struttura di protezione con pali di metallo e una plastica a nido d’ape per evitare soprattutto che la pioggia fredda danneggi la pianta, senza tuttavia precludere – grazie a una porticina – il flusso di aria di mare che tanto le piace”, spiega Alessandra Vinciguerra, direttrice della Fondazione Walton, che gestisce i Giardini.

Una protezione analoga sarà creata, nelle prossime ore, anche per una rarissima “Hyoohorbe vershaffeltii”, un endemismo dell’isola Rodriguez, vicino a La Reunion. Esemplare che hanno una storia ancor più intrigante: arriva infatti da una donazione di un raffinato collezionista romano, Alessandro Marini. Le piante erano state trasferite da Anzio a Ischia: “Una donazione generosa e disinteressata – racconta Vinciguerra – in linea con altri casi analoghi che hanno impreziosito la flora dei Giardini negli anni, arricchendone non solo la varietà botanica ed il valore educativo della Mortella, ma anche il risvolto umano, la narrazione del giardino, il suo bagaglio di storie e di amicizie”.

Ma se la povera Pseudophoenix sargentii dovrà attendere il ritorno della bella stagione per sprigionare la sua bellezza non mancano – anche nella stagione invernale – sfumature di foliage e fioriture rare che suggeriscono una visita ai Giardini La Mortella, a partire dalle eleganti Camellia sasanqua, seguite dalle williamsi, le japonica, le reticulata e dalla smagliante fioritura purpurea della Bauhinia blakeana, l’albero “delle orchidee” di Hong Kong. E ancora: l’allegra pennellata degli agrumi maturi che si mescola con le fragranze delle più rare e delicate Buddleja sudafricana. Per apprezzare la “mise” invernale dei Giardini La Mortella bisogna approfittare delle finestre di apertura del giovedì, alle 14.30, con visite guidate e su prenotazione (info 081 990118 oppure guide@lamortella.org, per accedere è necessario il Green Pass). Perché in fondo c’è un po’ di primavera d’inverno, a Ischia.