La notizia rimbalza da una bacheca all’altra dei social. C’è dell’“incredibile” nell’ultimo avvistamento nelle acque della penisola sorrentina, zona tutelata dall’area marina protetta di Punta Campanella. Alcuni pescatori hanno infatti affiancato con la propria imbarcazione una balena. Non un esemplare qualsiasi, ma, probabilmente, una balena grigia. “Guardate quanto è grande – strilla l’autore del video – è grande quanto tutta la barca, anche se sembra un po’ affaticata e malnutrita”.

E c’è già chi sostiene che si tratti proprio dello stesso cetaceo avvistato due giorni fa a Ponza. Potrebbe aver seguito una rotta verosimile dal Lazio alla Campania.“L’assenza della pinna dorsale – spiegnao gli esperti di Punta Campanella – le dimensioni contenute ed altre tipiche caratteristiche, fanno pensare che si tratti di “Eschrichtius robustus”, nome scientifico della balena grigia. Una specie estinta da oltre 300 anni nell’Oceano Atlantico e che si intravede soltanto nel Pacifico, soprattutto nella zona orientale”. Se la notizia dovesse essere confermata, l’avvistamento acquisisce un’importante rilevanza scientifica.
I cambiamenti climatici e lo scioglimento dei ghiacciai, potrebbero aver favorito la migrazione. Quello di Ponza è il primo caso italiano di balena grigia, con solo tre precedenti nel Mediterraneo, precisamente nel 2010 al largo di Israele, poi in Spagna e Marocco.
L’ultimo avvistamento di una balena a Sorrento risale ad inizio gennaio, quando, purtroppo, un esemplare morì nello specchio di mare del porto, uccisa, probabilmente (sono ancora in corso gli studi sulla carcassa) da un virus.
L’Amp Punta Campanella invita tutti a tenere il giusto comportamento in caso di avvistamenti. Non avvicinarsi troppo, non interferire con l’animale e chiamare subito le autorità a cominciare dalla Capitaneria di Porto.