Di nuovo in piazza a Gricignano di Aversa il “Comitato #NoBiodigestore” per protestare contro l’insediamento di un impianto per la produzione di biometano, ma anche per contrastare quello che gli attivisti del Comitato definiscono la realizzazione di un vero e proprio “polo di gestione dei rifiuti” nell’area industriale del Consorzio Asi Aversa Nord. Nel corso dell’assemblea pubblica, a cui hanno assistito alcune centinaia di persone, non sono mancati momenti di polemica accesa nei confronti degli amministratori comunali, accusati di non aver vigilato adeguatamente, quando alcune società che trattano rifiuti, hanno chiesto le relative autorizzazioni.

In particolare gli attivisti “Comitato #NoBiodigestore” hanno contestato al primo cittadino, il sindaco Vincenzo Santagata, ma anche ai rappresentanti dell’opposizione, la mancata partecipazione alle conferenze dei servizi e la conseguente mancanza di parere nell’iter che ha portato all’autorizzazione della società Ecoplus la lavorazione di ben 111mila tonnellate annue di rifiuti. Il “Comitato #NoBiodigestore” contesta anche la poca incisività nel contrastare l’iter che ha autorizzato la società SAE a quintuplicare il quantitativo di rifiuti gestibile e ad introdurre la lavorazione di scarti alimentari, creando quindi le condizioni per aumentare il sostentamento locale al Biodigestore. “Abbiamo commesso degli errori – ha ammesso il primo cittadino di Gricignano di Aversa, Vincenzo Santagata – ma la nostra azione amministrativa sta facendo di tutto per contrastare l’insediamento del Biodigestore, solo che le nostre armi sono spuntate. Negli uffici della Regione Campania si danno le autorizzazioni. Noi diamo solo dei pareri tecnici”.
Il sindaco è stato più volte interrotto dagli attivisti del Comitato, tanto che ha anche abbandonato l’assemblea per poi ritornare quando ad intervenire sono stati i rappresentati dell’opposizione consiliare, a loro volta contestati per “mancata vigilanza” sugli atti amministrativi della maggioranza. “I punti fermi sui quali si concentrerà ora l’azione amministrativa – ha detto il sindaco – oltre alla modifica del nuovo regolamento edilizio, già approvato, sarà anche la modifica di un articolo del regolamento del vigente Piano Regolatore, col quale diciamo no ad insediamenti di industrie insalubri sul nostro territorio. Inoltre questa visione green avrà spazio anche nel nuovo Piano Urbanistico comunale. Infine – ha aggiunto Santagata – abbiamo già deciso che il Comune di Gricignano uscirà dal Consorzio per lo sviluppo Industriale di Aversa Nord, che sino ad ora ci ha fatto trovare sul nostro territorio insediamenti industriali a rischio sui quali ha dato il via libera all’iter autorizzativo senza confrontarsi col Comune”.
Insieme al Comitato #NoBiodigestore”, inoltre, sarà valutata la possibilità di una manifestazione pubblica dei cittadini di Gricignano davanti agli uffici della Regione Campania per chiedere la revoca delle autorizzazioni alla società “Ambyenta Campania Spa” che vuole realizzare il Biodigestore nel Comune di Gricignano.
Fonte: https://napoli.repubblica.it/cronaca/2021/04/18/news/aversa_gricignano_nobiodigestore-297004747/?rss