- Advertisement -https://web.agrelliebasta.it/la-mattina/wp-content/uploads/2021/01/corhaz-3.jpg
Il gup di Napoli Fabrizio Finamore ha escluso l’aggravante mafiosa per Luca Esposito e Maria Bosti, rispettivamente genero e figlia del boss dell’Alleanza di Secondigliano Patrizio Bosti, nell’ambito dell’indagine sui green pass e sui certificati per i tamponi falsi.
Entrambi gli imputati – difesi dagli avvocati Raffaele Chiummariello, Anna Ziccardi e Nicola Pomponio – sono stati condannati, con il rito abbreviato, per il reato di corruzione e falso; 5 anni e 6 mesi la pena per Luca Esposito e a 4 anni e 10 mesi per Maria Bosti.