Un messaggio di pace, nell’anno più difficile, parte dalla ventisettesima edizione del “Capri, Hollywood”: il sipario si alza in piazzetta con la premiazione della Banda dell’Esercito Italiano, che ieri ha ricevuto il Capri Humanitarian Award dalle mani di Tony Renis proprio per le missioni di pace in giro per il mondo. “Al termine di un anno così delicato – spiega il produttore Pascal Vicedomini, patron dell’evento – proponiamo un festival sobrio, intenso, impegnato, nel segno di ‘cinema, amore e solidarietà’, le tre parole di questa edizione, che danno la dimensione di un evento proiettato nel mondo con ambizione ma sincera sensibilità per quanti oggi non possono vivere le emozioni dell’arte, della cultura e dello spettacolo”.
Appuntamento fino al 2 gennaio (il galà conclusivo sarà al Mercadante), la dedica è a due mostri sacri dello spettacolo, Peppino di Capri (che qui è di casa, ça va sans dire) e alla regista Liliana Cavani, che il 12 gennaio compie 90 anni. E il programma prevede una “scorpacciata” di film già iniziata: sono 230, provenienti da 90 differenti paesi e proiettati – gratuitamente – tra l’Auditorium di Capri e il Cinema Paradiso di Anacapri e sulle piattaforme Mymovies.it e Eventive.org. Tra gli ospiti, con i chairman Terry Gilliam, Noa e Gil D’Or, attesi sull’isola il premio Oscar Bobby Moresco, regista del biopic su Lamborghini (da gennaio su Prime Video) insieme al protagonista Frank Grillo, attore italo americano dell’anno.
E ancora: il regista polacco Jerzy Skolimowski, autore di “EO”, in corsa per l’Oscar, e il danese Bille August, alle prese con l’adattamento cinematografico del romanzo “Tu mio” di Erri De Luca (galeotto proprio un incontro da queste parti). Tra gli altri premiati, il tedesco Edward Berger (“All Quiet on The Western Front”) e l’inglese Charlotte Wells (“Aftersun”). L’Italia cala i suoi assi con Michele Placido e con Mario Martone, che con la co-sceneggiatrice Ippolita Di Majo e gli attori di “Nostalgia” Francesco Di Leva e Aurora Quattrocchi ritirerà il premio per il film europeo dell’anno e per il miglior cast. A Capri anche Luca Barbareschi e Laura Chiatti, Enrico Vanzina e Lina Sastri, premi Oscar italiani come Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo, Alessandro Bertolazzi, Giorgio Gregorini e Gianni Quaranta. E per la musica, tra gli altri Red Canzian, Eugenio Bennato e Clementino. La sezione Kids Global Icons guarda ai più giovani: tra i film d’animazione il “Pinocchio” di Guillermo Del Toro. Due le mostre inaugurate in queste ore: alla Certosa di San Giacomo costumi, bozzetti e foto di Andrea Sorrentino dal film “Dante” di Pupi Avati, al chiostro di San Nicola l’occhio del fotografo Orlando Faiola racconta i divi di Hollywood.
