
Non c’è la stessa calca gioiosa di qualche anno fa, ma finalmente a Giffoni Film Festival sono tornati ad incontrarsi i ragazzi. Tremila i ragazzi in presenza, 2000 in collegamento web da 36 hub, 26 in Italia e 10 all’estero dalla Bulgaria a Germania, Spagna fino al Qatar. Il direttore del festival Claudio Gubitosi con il presidente della Regione Vincenzo De Luca inaugura il Giffoni50 plus, l’edizione che recupera i festeggiamenti a metà del 50ennale del 2020 con genitori e passeggini in nome del bonus bebé e dei nuovi genitori. “Un bellissimo inno alla vita”, dice De Luca, che passa poi in rassegna tutte le tematiche dell’agenda politica, dai vaccini per gli adolescenti alla necessità della mascherina ( i contagi in Campania sono ormai saliti a 292), poi si sofferma sull’impegno della Regione per valorizzare eventi, beni culturali e il cinema: “Ci sarà un altro polo dell’audiovisivo a Napoli, nell’ex Nato a Bagnoli”, dice il governatore, l’altro è la Multimedia Valley di Giffoni.
“Stiamo creando – prosegue – le condizioni per avere davvero un polo, anche produttivo, dell’audiovisivo e della cinematografia”. I lavori all’ex Base Nato da settembre, dureranno dieci mesi. Arrivano intanto i primi ospiti a Giffoni, l’attrice napoletana Greta Esposito, volto della serie “Mare fuori”, racconta l’emozione di essere stata diretta da Mario Martone nel suo prossimo film su Eduardo Scarpetta “Qui rido io”: “All’inizio ero spaventata all’idea di girare con un mostro sacro come Toni Servillo, poi ho scoperto una persona lungimirante che sa ascoltare, ti accoglie e ti guida. Servillo è un uomo generoso, non ti fa sentire il peso del suo successo e ti aiuta a costruire la scena. Fuori dal set si mangia e si scherza”. Nel film l’attrice 20enne, ex giurata di Giffoni dall’età di sei anni, interpreta Maria Scarpetta, figlia del grande commediografo.
Esposito ha appena finito girare il film “Delta del Po” con Luigi Lo Cascio e Alessandro Borghi sullo scontro tra bracconieri e pescatori: “Lo Cascio e Borghi, due grandi professionisti, siamo diventati amici. Lo Cascio è come un fratello maggiore. Il film è ispirato a una storia vera. Ho conosciuto persone che hanno una cultura diversa dalla mia, sono entrata nelle loro case per sentire il dolore. Ho mangiato e pescato con loro”. Protagonisti a Giffoni oggi l’attore Paolo Calabresi, il cantautore Gazzelle e la band Psicologi. Occhi puntati venerdì su Khaby Lame, il TikToker italo-senegalese, terzo profilo Instagram più seguito al mondo, primo in Italia, 82 milioni di follower su TikTok, che ha surclassato la star del web Chiara Ferragni. E poi, le attrici Carolina Crescentini e Teresa Saponangelo. Fra gli altri Gino Strada. Sabato ospiti Ferzan Ozpetek, Valentina Bellè e Andrea Crisanti. Domenica il ministro degli Affari Esteri Luigi Di Maio.
Fonte: https://napoli.repubblica.it/cronaca/2021/07/22/news/giffoni-311338526/?rss