
“Hanno chiamato tutti da Roma”, confessa chi segue da vicino il decorso post operatorio di Ciriaco De Mita, il 94enne ex presidente del Consiglio, operato per una frattura al femore e ricoverato nel reparto di ortopedia dell’ospedale “Moscati” di Avellino. C’è il massimo riserbo in corsia, ma la figlia del leader di Nusco, Antonia, sui social rivela che si è fatto sentire anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che con De Mita conserva un intenso rapporto di amicizia e che puntualmente riserva una telefonata di auguri nel giorno del compleanno, il 2 febbraio, all ‘ex segretario nazionale della Dc. “Come sta Ciriaco?”, ha chiesto al telefono.
Da Roma anche l’interessamento del ministro degli Esteri, Luigi Di Maio. Ma sono tanti i politici, i sindaci e anche la gente comune che chiede di sapere qualcosa sulle condizioni dell’attuale sindaco di Nusco. “Il decorso è compatibile con l’età e l’importanza dell’intervento subito”, fanno sapere i sanitari dalla città ospedaliera di Avellino.
De Mita dovrà restare ancora diversi giorni in ospedale, almeno fino a quando i valori non si saranno stabilizzati. Ieri mattina, l’ex premier è stato sottoposto a una serie di trasfusioni che hanno fatto risalire il livello dell’emoglobina, che aveva suscitato qualche preoccupazione. “Lui vuole ringraziare tutti, mi ha chiesto di scrivermi i nomi”, dice ancora la figlia di Ciriaco De Mita, che rivela anche come l’anziano padre mostri una certa insofferenza a restare ancora in ospedale. Ma per ora i medici non hanno nessuna intenzione di farlo tornare a casa.