
Indiscrezioni dall’ufficio elettorale di Soccavo: per carenza di documentazione e altro sono stati esclusi due elenchi del candidato sindaco del centrodestra e uno dell’ex assessora, che intanto presenta la sua squadra. Fuori anche i No Vax. Un colpo di scena che pesa sulle prossime elezioni comunali a Napoli. Anche se ci sono i margini per un ricorso e tutti annunciano che si rivolgeranno al Tar.
Il verdetto della commissione prefettizia che sta esaminando le liste per il Comune arriva nella serata di lunedì dall’ufficio nel Parco Quadrifoglio a Soccavo. Secondo le indiscrezioni rivoluziona lo scenario in vista del voto: sarebbero state escluse per carenza di documentazione e altri motivi ben cinque liste, le due civiche di Catello Maresca, quella di ” Alessandra Clemente sindaco”, il Partito animalista quattro zampe sempre in corsa per Maresca, e la lista 3 V del candidato sindaco No Vax Giovanni Moscarella, che dunque non sarebbe più in condizione di presentarsi alla sfida per la guida del Comune. In forse anche la formazione della Lega.
Oggi il quadro sarà più chiaro e certo, anche nei suoi riflessi sulle candidature alle Municipalità. Intanto Clemente ieri ha presentato la sua coalizione. E proprio la sua lista principale, finora esclusa dall’ufficio elettorale. Anche Maresca vedrebbe tagliate fuori le formazioni civiche, sulle quali ha scommesso. Così al momento il candidato Maresca passerebbe dal sostegno di dodici a nove liste. Ma potrebbero diventare presto otto perché a rischio esclusione c’è anche la lista “Prima Napoli” che fa riferimento alla Lega. Oggi il verdetto ufficiale e intanto stanno per arrivare i ricorsi al Tar.