Un elenco di richieste inviato dagli studenti che hanno occupato la facolta’ di Lettere della Federico II di Napoli è stato consegnato al direttore del dipartimento degli Studi Umanistici Andrea Mazzucchi nel corso di un incontro che si è svolto questa mattina. “Il rettore Matteo Lorito – spiegano – pochi mesi fa ha dichiarato che sarebbe stato “il garante di tutti e dell’unità dell’ateneo”, promettendo un ambizioso programma di potenziamento dei servizi e dell’inclusività della Federico II.
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Il professor Lorito e il professor Mazzucchi riconoscano prima di tutto che ad occupare la facolta’ sono studentesse e studenti in stato di agitazione per ragioni legittime, invece di lanciare illazioni e ricorrere a vili manovre per dividerci. Noi siamo qui per far riaprire l’università intera, e stiamo tutelando quei pochi spazi che già erano aperti che sono perfettamente fruibili”. Nelle prossime ore e’ previsto un incontro con Lorito.
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L’elenco di proposte degli studenti include “l’abolizione di tutte le penalità economiche e curriculari legate ai criteri meritocratici, di non includere l’anno accademico in corso nel calcolo dei tempi per il completamento degli studi, la revoca di tutte le more applicate al pagamento in ritardo delle tasse, un numero congruo di posti prenotabili al giorno nelle biblioteche di sua competenza, abolendo il divieto di portare i propri libri all’interno e rafforzando il personale per poter eventualmente allungare gli orari di apertura e aule studio sicure”. Gli universitari chiedono che l’ateneo garantisca “a ogni studentessa e studente la possibilità di scegliere la modalità didattica e un potenziamento degli sportelli per la salute mentale”. “Le istituzioni universitarie si impegnino pubblicamente – sottolineano – a difendere realmente il diritto all’istruzione superiore di qualita’ senza scuse, con la stessa intensita’ con cui lo stiamo facendo noi con i nostri strumenti”.