
La squadra: Giuseppe De Rosa, Giovanni Battista Guastamacchia, Antonio Farella, Enzo Guastamacchia, Giuseppe Pepe, Patrizia Viola, Maria Ciola, Luciano De Palma e Francesco Timpone. Il menù: solo prodotti del territorio come il peperone, il pistacchio di Stigliano, l’arancia, la salsiccia pezzente e la farina di grano arso, “sapientemente inseriti nelle portate”. È così che nove cuochi lucani sono diventati campioni della cucina italiana al concorso dalla Federazione nazionale cuochi che si è svolto a Rimini e che ha visto la partecipazione di oltre millecinquecento chef provenienti dall’Italia e dall’estero. È la terza volta che accade. I lucani erano stati giudicati i migliori già nel 2018 a Montichiari (Brescia) e nel 2020 sempre a Rimini nella sezione “cucina calda” . Quest’anno alla medaglia d’oro si è aggiunto il premio della critica gastronomica. Insieme, anche Emanuele Perciante, studente dell’Alberghiero di Maratea, argento tra gli allievi degli istituti alberghieri d’Italia 2022.
“La Basilicata è riuscita a riconfermare il titolo dopo quello ottenuto nel 2020 dopo il fermo dello scorso anno causa Covid, quando la manifestazione non è stata disputata – spiega il lucano Rocco Pozzulo, presidente della Federazione italiana cuochi –. Questo secondo successo consecutivo conferma che la Basilicata sta sfornando dei campioni attraverso l’associazione e il merito non è solo del presidente ma anche del general manager della squadra Giuseppe De Rosa e di tutti i componenti”. Per il presidente dell’Unione cuochi lucani, Rocco Giubileo “i sacrifici alla lunga pagano e sono contentissimo e orgoglioso – afferma – che una squadra così giovane abbia potuto riconfermare un risultato così prestigioso per la nostra regione. Ringrazio la Coldiretti che grazie al marchio Io sono lucano ci ha supportato e ci ha dato la possibilità di portare a Rimini il meglio dei prodotti enogastronomici della nostra Basilicata che anche quest’anno sono stati i protagonisti in assoluto”.
Elogi anche dal presidente della Regione, Vito Bardi: “Ha trionfato la Basilicata del gusto. Una conquista che ha premiato il lavoro di una squadra di professionisti, giovani e con la voglia di difendere il trofeo conquistato nell’ultima edizione del 2020”. Il presidente ha ringraziato tutto il team “per aver portato in alto il nome della Basilicata agroalimentare, per essere ambasciatori nel mondo dell’arte culinaria e per far apprezzare a un pubblico di esperti, critici e buongustai il ricco paniere di prodotti di cui la nostra terra è ricca”. Bardi racconta di avere avuto modo di vedere gli chef ai fornelli durante un allenamento preparatorio “e ho apprezzato – afferma – la determinazione e l’impegno profuso per la dura sfida che li attendeva. Un gruppo di giovani composto da nove professionisti, tra cui due donne, guidato per la prima volta dal general manager Giuseppe De Rosa, è riuscito a portare a casa un titolo così importante. Per la Basilicata turistica è un ulteriore tassello che si aggiunge alla scelta di turisti e viaggiatori di scegliere la nostra regione come meta preferita per le vacanze”.