Qualcuno lascerà Borges, prendendo in cambio Calvino. Qualchedun altro si lascerà conquistare dai versi di Montale, ricambiando con le oniriche atmosfere dei racconti di Cortazar. E la lettura, auspicabilmente, contagerà l’isola d’Ischia, già crocevia di letterati in un passato non troppo remoto e anche negli ultimi anni fonte d’ispirazione – da Erri de Luca a Gianni Mura – di storie e romanzi.

Così, per dare nuova linfa alla parola scritta, il comune di Lacco Ameno ha inaugurato in questi giorni le “casette” del Bookcrossing, rigorosamente in legno e artigianali: la prima è in piazza Santa Restituta, a pochi metri dal museo di Villa Arbusto, culla di cultura e civiltà.

Altre postazioni sono previste in piazza Rosario, in piazza Girardi e anche nel Museo archeologico Pithecusae: sarà una sorta di percorso, i bambini già stabuzzano gli occhi.
L’obiettivo dichiarato è proprio quello di formare una biblioteca diffusa e “open air” anche per far girare la lettura, renderla più accessibile e fruibile a cittadini e turisti attraverso una iniziativa culturale di crescita per tutta la comunità.

Il meccanismo è semplice: si potranno lasciare dei libri nelle “casette” installate negli spazi pubblici del paese per far sì che altri possano fruirne e, a loro volta, fare lo stesso. Quando si avrà voglia di leggere qualcosa, anche solo qualche pagina, basterà recarsi nelle postazioni previste, prendere gratuitamente un libro, leggerlo e restituirlo. Idea già vista altrove, la scommessa è farla funzionare sull’isola d’Ischia.

“Un esperimento sociale in cui crediamo molto, nell’ottica più generale di migliorare l’offerta turistica e culturale del nostro territorio”, spiegano il sindaco di Lacco Ameno, Giacomo Pascale, e l’assessora alla Cultura, Carla Tufano. “Grazie alle numerose postazioni disseminate sul territorio cerchiamo di facilitare la lettura, rendendo più capillare possibile la distribuzione dei libri. L’invito è rivolto alla cittadinanza e a tutti gli isolani, così come speriamo che tante realtà commerciali colgano le potenzialità di questo progetto, aprendo le porte delle proprie attività alla cultura e allo scambio di idee”.
Al Bookcrossing di Lacco Ameno, promosso dal Comune e dal Ceic (Centro etngrafico campano) in collaborazione con AIParC, sarà possibile partecipare anche come aziende o piccoli esercizi commerciali diffusi sul territorio. “L’obiettivo a medio termine – spiegano gli ideatori – è di realizzare una mappa turistica dell’isola d’Ischia con tutti gli spazi, pubblici e privati, dove poter usufruire di questo servizio”.
L’inaugurazione della prima casetta del Bookcrossing è stata accompagnata dalle letture ad alta voce dei volontari LaAV, un’associazione che si occupa di promuovere ad ampio raggio il valore della lettura come strumento efficace e alla portata di tutti per creare condizioni di benessere nell’ambito della società civile.