
Nuove connessioni per i Musei del futuro. Grazie al portale Slidedoor, da oggi il Museo archeologico nazionale di Napoli e il Parco archeologico del Colosseo sono più vicini e uniti oltre che da legami culturali, anche da prospettive virtuali. Slidedoor è uno strumento di sofisticata tecnologia, ideato dall’ingegno tutto napoletano dalla Factory Slide World: il progetto consiste nella realizzazione di portali a grandezza naturale, attraverso cui è possibile guardare ed essere guardati, vivendo l’esperienza di avere di fronte a sé persone e luoghi in realtà molto distanti.
La tecnologia 4k live cam-streaming è così al servizio di una raffinata filosofia progettuale: dal lato opposto del portale c’è un’altra persona che osserva e, al tempo stesso, è osservata; ognuno dei due protagonisti è inserito nel proprio contesto di riferimento, ma le due realtà si fondono ed emergono le comuni radici storico-culturali. La realizzazione di Slidedoor rientra nel progetto più ampio di ricerca per la creazione di un dizionario metamuseale dei gesti.
Il trait d’union tecnologico e simbolico fra il Mann e il Colosseo, infatti, sottolinea proprio il legame tra la storia e la programmazione culturale dei due istituti: al Museo, Slidedoor è nell’Atrio, di fronte al grande rilievo che, proveniente dalla Necropoli Marittima di Pompei, accoglie i visitatori con un suggestivo invito a visitare la mostra ‘Gladiatori’; al Colosseo, il portale è collocato al di sotto della cosiddetta Porta Triumphalis, da dove entrava la pompa gladiatori prima dell’inizio dei giochi, inquadrando così il punto di vista dell’arena e della cavea dell’anfiteatro.
Il legame interistituzionale si rafforza ancora di più: dopo la felice collaborazione per la realizzazione della mostra ‘Pompei 79 d.C. Una storia romana’ che, a cura dell’indimenticabile Mario Torelli, propone in allestimento significativi prestiti del Mann, oggi è la volta di ‘Gladiatori’; qui sono esposti alcuni importanti reperti provenienti dall’Anfiteatro Flavio, luogo per antonomasia dei combattimenti e degli spettacoli gladiatorii.
Lo sguardo, tra reale e virtuale, completa una condivisione di intenti, che diviene anche promozione congiunta: in uno splendido itinerario culturale tra Roma e Napoli, il pubblico della mostra potrà visitare con ticket ridotto entrambi gli Istituti. La promozione sarà valida anche per i titolari di membership del Parco archeologico del Colosseo, la cui messa in vendita è imminente, e per i possessori di abbonamento OpenMann.
“Dalla Campania di Spartacus, ‘terra di Gladiatori’, dove il mito ha le sue radici, all’Anfiteatro cuore dell’Impero, il Colosseo, immagine dell’Italia nel mondo: non poteva esserci occasione migliore della grande mostra che il Museo Archeologico di Napoli dedica a questi eroi dell’antichità, uomini che hanno sofferto, amato e vissuto, per aprire il nostro portale ‘virtuale’ con il Parco del Colosseo che è anche il simbolo di una collaborazione forte e concreta tra i due siti, sia dal punto di vista scientifico che della valorizzazione. Ringrazio il Parco archeologico del Colosseo e la sua direttrice Alfonsina Russo per essere con noi in questa entusiasmante ripartenza, nel segno dell’arte e della bellezza: solo uniti vinceremo”, commenta il direttore del Mann, Paolo Giulierini.
“Sono orgogliosa di questa novità che consente al Colosseo di unire la propria storia a quella del Mann, scrigno delle più importanti collezioni di antichità e custode di moltissimi reperti dal fortissimo legame con gli spettacoli gladiatori- aggiunge Alfonsina Russo, direttore del Parco archeologico del Colosseo- E sono anche orgogliosa di aver favorito anche una connessione fisica oltre che virtuale, con l’istituzione di un biglietto ridotto per favorire la visita dei nostri Istituti”.