Sequestro di Natale. Non, come di solito avviene in questo periodo, di molluschi e frutti di mare, ma di cani. Cuccioli, per la precisione: 38 esemplari di varie razze, tutti non oltre i 90 giorni di vita. L’operazione è stata avviata dalla polizia locale (Ufficio Tutela Ambientale) a Ponticelli giovedì 23, in collaborazione col personale Enpa. L’accusa contro i detentori dei piccoli è di maltrattamento di animali e traffico illecito di cani in provenienza estera.
I cuccioli erano praticamente tenuti in piccole gabbie, in condizioni igieniche impietose. Alcuni esemplari, da un primo esame sul posto, presentano sintomi di sospetta gastroenterite. Sul posto è intervenuto il personale medico del Dipartimento di Prevenzione – Area di Coordinamento di Sanità Pubblica Veterinaria dell’Asl Napoli 1 Centro.
Ora i cani sono al sicuro, trasportati al Presidio Ospedaliero Veterinario della Asl Napoli 1 Centro per ulteriori accertamenti clinici. Successivamente, verranno trasferiti in un canile idoneo e autorizzato. Da lì inizieranno le procedure per trovare un amico umano pronto ad adottarli.
Nel periodo natalizio aumenta esponenzialmente il traffico illecito di animali domestici, soprattutto per rispondere all’aumento delle richieste di averne uno come regalo sotto l’albero. I trafficanti offrono cuccioli di ogni tipo, anche attraverso campagne sui social network. Poi se li procurano all’estero, introducendoli senza alcun controllo sanitario e, soprattutto, sottoponendoli a viaggi estenuanti e incompatibili con la giovane età. Anche per questo, gli animali vengono trattati con farmaci approssimativi, volti a renderli apparentemente sani e forti. Molti muoiono poche settimane dopo.
È bene quindi ricordare a tutti i cinofili di utilizzare regolari canali di vendita, controllati e autorizzati o, meglio ancora, di rivolgersi a canili, per restituire una vita dignitosa ai nostri amici a quattro zampe.
