
Il governatore della Campania Vincenzo De Luca annuncia il progetto da 200 milioni di euro per il nuovo polo pediatrico regionale, “blinda” il suo consigliere per la Sanità Enrico Coscioni, fresco di condanna in appello per presunte pressioni su tre ex commissari straordinari Asl, apre all’apertura al 100 per cento di cinema e teatri e dichiara guerra a “monopattino selvaggio” chiedendo si comuni di introdurre l’obbligo di indossare il casco.
Nella zona Est di Napoli, con un investimento da 200 milioni di euro, nascerà quella che nelle intenzioni di De Luca diventerà la “più grande struttura pediatrica italiana”, che metterà insieme le eccellenze degli ospedali Santobono e Pausillipon con 480 posti letto per 25 subspecialità. Il progetto è stato presentato a Palazzo Santa Lucia, sede della Regione, alla presenza anche del capo della direzione Salute, Nino Postiglione, e del direttore generale dell’azienda Santobono-Pausillipon, Rodolfo Conenna. “A fine primavera partiremo con il progetto esecutivo, poi ci sarà la gara”, afferma il governatore che si dice sicuro di poter completare l’opera “in tempi umani: tre anni”. L’area è stata individuata vicino all’Ospedale del Mare, dove sorgerà una nuova cittadella ospedaliera destinata a prendere il posto di quella della zona collinare.
Un disegno ambizioso che, spiega il presidente della Regione, rientra in un piano complessivo di riqualificazione urbana di Napoli che comprende anche piazza Garibaldi.
Quando gli chiedono se cambierà qualcosa nel rapporto con il suo consigliere per la Sanità, Enrico Coscioni, condannato in appello a due anni (pena sospesa) per tentata violenza privata nei confronti degli ex commissari straordinari di tre Asl, De Luca replica: “Non cambia nulla, nessun commento”.
Poi il governatore annuncia di essere pronto a “dare una stretta sull’uso irresponsabile e quasi criminale dei monopattini. Abbiamo dato una bozza di regolamento che dovranno adottare i Comuni per rendere intanto obbligatorio l’uso del casco. È insopportabile vedere queste teste di sedano che camminano senza casco, in qualche caso senza luce nè catarifrangente. Si creano situazioni di pericolo. Sarà vietato anche circolare in monopattino nei luoghi riservati ai cittadini, vediamo monopattino fare lo slalom in mezzo alle famiglie con passeggino”.
Sulla possibilità di aumentare le presenze in cinema e teatri De Luca risponde prima con una battuta sull’ex premier Giuseppe Conte (“lei lo considera fra gli artisti”?, dice al cronista che aveva ricordato lo scambio di opinioni con alcuni lavoratori dello spettacolo) poi argomenta: “Credo che si debba andare all’apertura al 100 per 100. Ma nessuna demagogia: lo faremo quando la situazione epidemiologica ce lo consentirà”.
Il governatore si dice “ molto fiducioso: è passata una settimana dall’apertura delle scuole e non abbiamo segnalazioni di particolari emergenza. Ma dobbiamo fare le persone responsabili e smetterla con questo clima misto di stupidaggini che si raccontano”, sottolinea riferendosi ai no vax.