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“Voglio ringraziare tutti e in particolar modo la mia mental coach. Non volevo correre, ero molto sconfortato e lei mi ha dato una grossa mano”. Alessandro Sibilio ha definitivamente sdoganato l’importanza degli “allenatori della mente” dopo la qualificazione alla finale olimpica dei 400 ostacoli. La mental coach del 22enne talento di Posillipo è la romana Alessandra Mattioni.