Hanno raccolto 600 chili di cibo in sole 48 ore. É il gesto di generosità dei lavoratori dello stabilimento Ferrero di Balvano. In occasione del Capodanno hanno donato prodotti a lunga conservazione al Centro logistico delle eccedenze alimentari di Potenza, gestito da Magazzini sociali, che verranno poi distribuite alle famiglie che si rivolgono all’associazione e alla Caritas diocesana.

“Succedono cose straordinarie nella nostra terra e noi tutti non possiamo esimerci dal dimostrare pubblicamente tutta la nostra gratitudine”, scrivono su Facebook i volontari, dandone notizia.
In queste ore l’associazione avrebbe dovuto consegnare oltre 1200 cenoni di San Silvestro a favore dei beneficiari della rete solidale potentina, che coinvolge anche i servizi sociali del Comune, ma l’aumento vertiginoso dei contagi anche in Basilicata e nel capoluogo lucano, ha annullato l’iniziativa.
“Niente di indispensabile, per quello ci facciamo trovare pronti tutti i giorni, ma voleva essere una carezza, un gesto semplice di condivisione – hanno spiegato i volontari di Magazzini sociali -. Purtroppo per le stringenti regole che ci siamo dati e per la responsabilità che contraddistingue quello che facciamo da sempre, dobbiamo desistere. Troppi gruppi di distribuzione, troppi volontari, troppe mani che toccano lo stesso pane, lo stesso piatto, troppi contatti a rischio da non sottovalutare. Nessuno di noi – continuano – si perdonerebbe di chiudere a casa, per decine di giorni, famiglie già in difficoltà. Si chiama rispetto”.
L’attività quotidiana di recupero e distribuzione intanto continua in massima sicurezza. I pasti già preparati da un ristorante della città per l’iniziativa di solidarietà non andranno sprecati e saranno adeguatamente distribuiti “come risposta ad eventuali emergenze della vasta rete di solidarietà circolare”.