Nel cuore della notte un’intera famiglia positiva al Covid vede peggiorare le proprie condizioni di salute. Sono in quattro, compreso un minore. Hanno urgentemente bisogno di un antipiretico ma a casa non hanno nulla.
Non si può violare la quarantena e, quando le lancette dell’orologio segnano l’una, chiedere a un parente, a un amico o a un vicino, è pressoché impossibile. Anche la protezione civile a quell’ora non risultata disponibile. Così, nella disperazione più assoluta, la famiglia si rivolge ai carabinieri. Compone il numero di emergenza urgenza 112 e il personale della radiomobile, in servizio in città, nel giro di pochi minuti è davanti alla loro abitazione con in mano i medicinali richiesti.
I militari si sono recati direttamente alla farmacia di turno dove, a proprie spese, hanno provveduto all’acquisto. “Tutto si è svolto nella massima sicurezza” precisano dal comando provinciale dei carabinieri di Potenza, che ha raccontato l’accaduto. “Gli effetti negativi di un così perdurante periodo, condizionato dal fenomeno pandemico del Covid, non accennano a diminuire – prosegue -. A volte sono latenti e non affiorano nella loro reale portata, tanto da incidere profondamente sulla vita quotidiana: semplici abitudini e possibilità di poter attendere a quelle che sono necessità che richiedono risposte celeri e non consentono dilazioni nel tempo”. Come il bisogno di un banale antipiretico nel cuore della notte e una mano tesa che lo consegna direttamente a domicilio. Tanto per sentirsi più sicuri, ma anche meno soli.
