
“Il capitale sociale delle donne è ancora il capitale sessuale. La bellezza delle donne è valutata economicamente e socialmente molto di più di quanto sia la loro intelligenza e la loro capacità di contribuire alla società”.
Nei giorni in cui l’Italia si interroga sull’annuncio di lavoro in cui si richiedeva una foto in costume da bagno per un posto da receptionist, arriva da Procida il severo monito della scrittrice Giulia Blasi, che ha presentato – in un evento organizzato dall’associazione “Procida Coraggiosa” – il libro “Brutta. Storia di un corpo come tanti”, edito da Rizzoli.
ùScrittrice friulana da sempre attenta alle tematiche della donna nella società moderna, speaker radiofonica di RAI Radio1, Blasi ha formulato un auspicio condiviso da pubblico e platea: “Sarebbe bello – ha detto – sottrarre il capitale sessuale dal discorso pubblico”. A moderare l’incontro la blogger e attivista Gabriela Cistino: “Qualsiasi sia la definizione che vogliamo dare oggi alla bellezza – ha chiosato – se imparassimo a scindere il valore delle persone dalla forma del loro corpo, sarebbe già un grande risultato”.
“Quella di Giulia è una storia in parte anticonvenzionale – hanno commentato Mara Sanseverino e Chiara Trapanese dell’associazione “Procida Coraggiosa”, in prima linea su tematiche sociali e ambientali – perché ancora poche sono le persone che si mettono a nudo, svelando il lato più sensibile, e ciò che si prova a portare il peso dell’essere donna, le responsabilità di cui ci fanno carico, le opinioni non richieste. Il protagonista del nostro incontro è stato il corpo, in particolare quello di Giulia Blasi ma che in realtà potrebbe essere quello di ognuna di noi.
Un diario di emozioni, in cui possiamo ritrovarci o meno ma che sicuramente ci apre la strada verso un mondo senza stereotipi, idee distorte che ci siamo fatte su ciò che è normale a causa di società patriarcale e maschilista”. All’incontro hanno partecipato anche Michele Assante del Leccese, consigliere con Delega alla Cultura per il Comune di Procida e Matilde Carabellese, consigliera con delega alle Politiche d’Integrazione.