È stato incastrato dalle foto sui social Elpidio D’Ambra, il 31enne sospettato di aver strangolato Rosa Alfieri nell’appartamento preso in affitto a Grumo Nevano dal padre della vittima appena 15 giorni fa.

Il 31enne dal passato oscuro si trovava nell’ospedale San Paolo di Fuorigrotta. Ha avuto un malore dopo aver girovagato tutta la notte e l’intera giornata di oggi e per questo motivo si è recato nel nosocomio napoletano. Due agenti di polizia impegnati in un altro servizio, lo hanno riconosciuto dalle foto diffuse in queste ore e lo hanno fermato. È finita così la caccia all’uomo durata meno di un giorno. D’Ambra è stato arrestato dai poliziotti in collaborazione con i carabinieri.

D’Ambra era ritornato nel paese in provincia di Napoli dopo aver vissuto a lungo in Spagna e aveva fatto perdere le sue tracce dopo la morte di Rosa. Ora il vicino di casa della vittima si trova nel commissariato di polizia di Bagnoli, guidato dal vice questore Alberto Mannelli. Sotto sequestro la casa dove è stato trovato il corpo senza vita della ragazza. Il delitto ha scioccato la comunità che ora si stringe alla famiglia Alfieri.