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Tex, Zagor e gli altri eroi: Bonelli story è a Napoli in una mostra a Città della Scienza

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Una fabbrica dell’immaginario che celebra più di ottant’anni di storia, a partire da quando nel 1941, lo scrittore e sceneggiatore Gianluigi Bonelli rilevò la rivista a fumetti “L’Audace”, una delle prime pubblicazioni a proporre nel nostro Paese fumetti avventurosi americani – “Brick Bradford”, “Radio Patrol”, “Mandrake”, “Tarzan” – e serie italiane che si sarebbero rivelate seminali, come “Virus, il Mago della Foresta Morta” e “Dick Fulmine”. Poi, nel 1948, Bonelli avrebbe creato, assieme al disegnatore Galep, il giustiziere western Tex Willer, icona ancora oggi protagonista di alcuni tra i più venduti titoli da edicola. Un successo per molti versi inaspettato che avrebbe dato il “la” alle fortune di una casa editrice guidata dapprima da Tea Bertasi, ex moglie di Gianluigi Bonelli rivelatasi un’imprenditrice volitiva, nel più puro stile milanese, poi dal figlio Sergio – che col nome d’arte di Guido Nolitta avrebbe concepito eroi indimenticabili come Zagor e Mister No – e oggi dal nipote Davide, chiamato, assieme ai suoi collaboratori, ad affrontare le sfide della multimedialità e le mutazioni del mondo dell’entertainment. La storia di quella che oggi – dopo decenni di cambiamenti di marchio: Cepim, Araldo, Daim Press – è conosciuta come Sergio Bonelli Editore viene adesso ripercorsa in una grande mostra, “Bonelli Story – Guardando Procida, Un Mare di Storie a Fumetti”, che dopo aver toccato Milano e Firenze fa tappa a Napoli, nelle sale di Città della Scienza, aprendo i battenti stamane e accogliendo i visitatori fino al 26 febbraio.

Un evento che rientra nell’ambito delle attività della Fondazione Campania dei Festival e vincitrice dell’avviso pubblico “Promozione Fumetto 2021”, promosso dalla Direzione generale creativita? contemporanea del ministero della Cultura. A tagliare il nastro dell’inaugurazione, c’erano ieri sera Riccardo Villari, presidente di Città della Scienza; Agostino Riitano, direttore di Procida, Capitale Italiana della Cultura, accompagnato da Michele Assante del Leccese, delegato del Comune isolano; Rosanna Romano, direttrice generale per le Politiche Culturali e il Turismo della Regione Campania; Luca Del Savio, redattore capo della Sergio Bonelli Editore e Claudio Curcio, patron del Comicon, una realtà che non si occupa soltanto dell’omonima kermesse festivaliera cittadina, ma porta avanti anche l’attività di editore e l’allestimento di alcune tra le più importanti esposizioni europee dedicate alla narrativa disegnata, compresa “Bonelli Story”.

La mostra, suddivisa in sezioni tematiche incentrate sulle evoluzioni storiche e sui personaggi più simbolici della casa editrice meneghina, come l’investigatore dell’occultoDylan Dog, la detective Julia, l’eroe fantascientifico Nathan Never, il fanta- archeologo Martin Mystere, proporrà ai visitatori, oltre a un cospicuo numero di cover e tavole originali, anche albi d’antan, gadget, statuette e memorabilia che faranno la gioia degli appassionati di vintage e modernariato. Ma l’allestimento napoletano è stato concepito anche per parlare, attraverso apparati multimediali, filmati e materiali prodotti per l’occasione, della visione che la Sergio Bonelli Editore ha del suo ruolo presente e futuro. Largo spazio, quindi a “Dampyr”, serie horror-vampiresca da cui è stato tratto l’omonimo film giunto il mese scorso nelle sale cinematografiche e coprodotto da Bonelli, Eagle Pictures e Brandon Box; alla saga fantasy “Dragonero”, divenuta una serie animata per ragazzi co-finanziata e da poco trasmessa dalla Rai; ai fumetti tratti da “Zombicide”, boardgame di culto della Asmodee; a Bonelli Digital Classic, piattaforma che rende disponibile per la lettura su dispositivi elettronici l’intero catalogo della publishing house prodotto fino al 1982 (ma l’offerta è destinata ad allargarsi). Spicca la presenza del Commissario Ricciardi di Maurizio de Giovanni, di cui la Bonelli sta proponendo con successo – grazie a un team creativo campano coordinato dalla partenopea Scuola italiana di Comix – la trasposizione a fumetti dei romanzi di cui è protagonista e anche racconti inediti concepiti apposta per il medium delle nuvolette. È il caso di “Guardando Procida”, una storia breve, scritta dal napoletano Claudio Falco e disegnata dal salernitano Luigi Siniscalchi, disponibile in un esclusivo albetto celebrativo e acquistabile, così come il prezioso catalogo (384 pagine, 40 euro), al bookstore di Città della Scienza.
© RIPRODUZIONERISERVATA
 

Fonte: https://napoli.repubblica.it/cronaca/2022/12/08/news/fumetti_bonelli-378106106/?rss

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