Da Kirk Douglas a Paola Cortellesi, da Sergio Leone a Paolo Sorrentino, da Woody Allen a Martin Scorsese. Settanta titoli dagli anni Cinquanta a oggi, scelti secondo il gusto dell’autore, ma anche e soprattutto secondo i pensieri e le riflessioni che gli hanno ispirato. Giovedì 19 giugno alle 18 negli spazi di CasaCinema, via Cisterna dell’olio 46, Antonio Tricomi presenta il suo libro “Il cinema è un prisma” (Guida Editori), primo appuntamento della rassegna “Book Talk – Conversazioni intorno ai libri”, a cura di Diego Del Pozzo. Con l’autore né discuterà Alberto Castellano, modera Diego Del Pozzo.
«Il mio maestro Mino Argentieri – scrive Tricomi nell’introduzione – sosteneva che il cinema è un prisma, cioè che la sua forza sta nel riflettere i tanti aspetti del mondo e della vita. In omaggio a quest’approccio, mi capita di prendere a pretesto un film per parlare d’altro: musica, storia, politica, diritti civili, razzismo, omofobia, droga, laicità, condizione della donna eccetera».
Tricomi, giornalista di Repubblica, commenta 70 titoli: un racconto della cinematografia dal boom economico alla contemporaneità e dell’evoluzione del linguaggio dell’audiovisivo. Un linguaggio che cambia, ma riflette sempre il mondo e l’animo umano, i suoi desideri, dai film e miniserie, ai documentari e videoclip, come ricorda il sottotitolo.
