
Nella notte tra sabato e domenica, la Squadra Volante della Polizia di Stato di Caserta, è intervenuta nei pressi di piazza Sant’Anna in seguito alla segnalazione di un giovane ferito. Giunti sul posto, gli agenti hanno individuato la vittima, ferita e a terra, circondata da tre ragazzi che hanno tentato di allontanarsi. I poliziotti li hanno inseguiti e bloccati, conducendoli in Questura per gli accertamenti.
Si tratta di tre minorenni egiziani, non accompagnati e ospiti di una struttura di accoglienza casertana, sono stati arrestati con l’accusa di rapina e lesioni aggravate ai danni di un ragazzo tunisino di 19 anni.
Il ragazzo, di nazionalità tunisina, è stato soccorso e accompagnato al Pronto Soccorso, dove gli sono state riscontrate ferite al volto e alla mano, curate con punti di sutura. È stato dimesso con una prognosi di sette giorni.
Secondo le ricostruzioni investigative, i tre minorenni avrebbero aggredito la vittima con l’obiettivo di sottrarle un borsello contenente cellulare, denaro e documenti. Avrebbero inoltre tentato di farsi consegnare il codice PIN del telefono, minacciando il giovane con un oggetto tagliente.
In sede di controllo, i tre ragazzi hanno fornito false generalità, poi smentite dagli accertamenti della Polizia Scientifica. Sono risultati cittadini egiziani, di età compresa tra i 16 e i 17 anni, già noti per episodi di microcriminalità.
Al termine delle formalità di rito, i tre sono stati denunciati per rapina, lesioni aggravate e false attestazioni sull’identità. Sono stati trasferiti in una struttura per minori situata nei Colli Aminei di Napoli, in attesa degli sviluppi giudiziari.