

Sono quei bambini “che hanno un destino spesso segnato per sempre dalle storie delle loro famiglie “ i protagonisti del libro della penalista napoletana Annalisa Senese intitolato “Figli cancellati, storie di bambini che hanno conosciuto il carcere” (Giannini Editore) scritto con il giornalista Antonio Vastarelli. “Il libro trae spunto dalla mia esperienza professionale – racconta Senese – , che mi ha fatto conoscere il mondo dei figli dei detenuti. Si tratta di bambini e bambine che finiscono dietro i cancelli nella routine dei colloqui familiari oppure addirittura negli istituti a custodia attenuata con le madri. Storie difficili ma che è indispensabile raccontare”.
Senese e Vastarelli descrivono questo mondo attraverso la sensibilità del cronista e la profonda umanità dell’avvocata che molti di quei figli ha visto crescere, letteralmente, nella sala d’attesa del suo studio professionale e poi diventare adulti portandosi sulle spalle il gravoso fardello rappresentato dal vissuto dei loro genitori.
Il volume è stato presentato in una sala gremita della libreria Feltrinelli di piazza dei Martiri, a Napoli, dalla magistrata Maria de Luzengerber Milnernsheim, ex procuratrice dei minorenni di Napoli e da Lucia Castellano, provveditrice delle carceri della Campania.