
Lanciato simbolicamente il 14 febbraio, giorno di San Valentino, il concorso ha raccolto 130 lettere provenienti in gran parte dalla Campania, ma anche da altre regioni italiane (Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sicilia, Toscana, Veneto) e da alcuni Paesi europei (Austria, Belgio, Germania).
La giuria, presieduta dallo scrittore Maurizio de Giovanni e composta da rappresentanti del Comune di Napoli, dai soci della libreria IoCiSto e dai membri dell’associazione Abbruzziamoci, ha faticato non poco a valutare i testi ricevuti, data l’elevata qualità delle lettere e l’intensità emotiva trasmessa.
Tra i partecipanti, anche due scuole, l’I.C. 46 Scialoja Cortese Rodinò e l’I.C. D’Ovidio-Nicolardi, bambini, adulti e numerosi anziani: il più anziano di tutti, Antonio Spagnuolo, 94 anni.
«È bellissimo che ci sia un premio per la migliore lettera d’amore, ed è ancora più bello che si svolga a Napoli e che sia dedicato a Napoli – ha dichiarato il presidente della giuria, lo scrittore Maurizio de Giovanni –. Napoli è una città piena d’amore, che dell’amore ha fatto una bandiera. Scrivere una lettera d’amore significa già essere meritevoli di un premio, perché significa esprimere l’amore. Grazie a tutti quelli che hanno scritto alla nostra città».
L’Assessora al Turismo Teresa Armato, che ha voluto lanciare il concorso nel giorno della festa degli innamorati, sottolinea il valore culturale e sentimentale dell’iniziativa: «Questo concorso è un esempio concreto di come la cultura possa diventare un potente strumento di promozione del territorio, ma anche di partecipazione collettiva e grande attenzione verso Napoli, che viene raccontata col cuore da parte di chi vive la città o l’ha vissuta anche solo per poco tempo come turista. Siamo felici di sostenere iniziative come questa, capaci di mettere in rete talenti di tutte le età accomunati dall’amore per Napoli».
Durante l’evento, le lettere vincitrici sono state lette dagli attori Sergio Savastano e Rosaria De Cicco, che ha condotto la serata.
Tutte le lettere in gara verranno custodite nel Museo delle lettere d’amore a Torrevecchia Teatina in provincia di Chieti.
Vive a Bologna da oltre 20 anni, presta servizio nella Guardia di Finanza.
Ex judoka, rocker mancato e tifa per il Napoli.
Scrive da sempre, autore de “La Casa di Matteo – Storia di un legame” (Iacobelli Editore), il libro che racconta la storia del figlio Matteo e di come è nata la Casa che porta il suo nome (La Casa di Matteo, Associazione di Promozione Sociale con sede a Via Pigna a Napoli), dove si prendono cura di bambini senza famiglia e in gravissime condizioni di salute, anche in stato terminale.
Ha destinato alla struttura il premio di 500 euro.
Si è classificato secondo Gianpasquale Greco (Napoli, 1987), giornalista pubblicista, critico d’arte, dottore di ricerca in Storia dell’Arte alla Federico II, è professore di Storia dell’Arte negli Istituti Superiori.
Autore di saggi scientifici, di italianistica e di critica letteraria.
Terza Nadia Dicursi (Napoli, 1968), correttrice di bozze, ha un master come editor.
Ha pubblicato due libri in self:
– Quando il sole si prendeva sui terrazzi novembre;
– Vita morte e miracoli.
Di seguito tutti gli altri premiati:
• Premio speciale alla carriera ad Antonio Spagnuolo
• Menzione speciale di Maurizio de Giovanni a Anika Krasa
• Menzione speciale dell’Assessorato al Turismo a Francesca Gramegna
• Menzione speciale di IoCiSto a Matilde Profeta
• Menzione speciale di AbruzziAMOCI ODV ad Alessandro Carandente
• Menzione speciale della giuria a Maria Giulia Vigiano
• Segnalazione speciale alle due scuole partecipanti e ai loro ragazzi: IC 46 Scialoja Cortese Rodinò e IC Ovidio Nicolardi
– Sponsor di questa prima edizione: Antica Pizzeria da Michele, Baiano Gioielli, Scoop Travel.
Fonte: https://www.comune.napoli.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/54875