È morto il linguista e storico della letteratura italiana Francesco Bruni, aveva 82 anni. Lascia un enorme vuoto nel mondo dell’università e della cultura. Professore emerito di storia della lingua italiana dell’università Cà Foscari di Venezia, Bruni, nato a perugia il 19 marzo 1943, era socio dell’accademia della Crusca e dell’accademia degli Agiati.
A darne notizia su Facebook il professor Giuseppe Patota, docente di linguistica italiana all’università di Siena, socio dell’accademia nazionale dei Lincei, nonché accademico della Crusca: “Ciao Francesco, sei stato e resti un grande. Salutami Luca (Serianni, ndr), mi raccomando”.
Nato a perugia il 9 marzo 1943, il professor Bruni si laureò in Lettere (indirizzo classico) con 110 e lode all’università di Napoli. Fu allievo del filologo, grammatico e critico letterario, Salvatore Battaglia, con cui nel 1965 discusse la tesi. Docente dal 1991 di storia della lingua italiana a Venezia, socio dell’istituto veneto e dell’accademia degli agiati di Rovereto, Bruni è stato presidente dell’associazione per la Storia della lingua italiana (asli) dal 1996 al 1999. Dal 2000 ha diretto il centro interuniversitario di studi veneti (cisve). È stato condirettore di ‘lingua e stile’ e del ‘giornale storico della letteratura italiana’.
