

Dai seminari di narratologia ai dialoghi sulla cultura, dagli incontri con gli scrittori alla giornata di studio in onore di Benedetta Craveri sulla civiltà letteraria francese da Montaigne a Proust. A Napoli nel Complesso di Santa Caterina da Siena, nel cuore dei quartieri spagnoli, con il nuovo anno accademico da aprire formalmente il 1° novembre già fervono le attività culturali del Dipartimento di Studi umanistici dell’Università Suor Orsola Benincasa, tra gli Atenei italiani più impegnati sul fronte della “terza missione”, l’insieme delle attività che vanno oltre l’insegnamento e la ricerca, per contribuire allo sviluppo economico, sociale e culturale della società.
Nell’ambito dei corsi di Letteratura italiana e di Travel Literature sono partiti, con il coordinamento scientifico di Nunzio Ruggiero, gli incontri su “Lo scrittore e la città” inaugurati con lo scrittore triestino Mauro Covacich, tra i maggiori dell’Italia contemporanea, chiamato dall’Ateneo napoletano a rileggere Saba, con una coinvolgente ‘lezione spettacolo’. Un ciclo di incontri che nell’anno accademico 2025/26 avrà il suo piatto forte a marzo con gli incontri dedicati al rapporto tra Napoli e i suoi scrittori (dalla prosa alla poesia), da Leopardi a Di Giacomo e Croce.
Martedì 28 ottobre dalle 9.30 alle 17 il Dipartimento di Scienze umanistiche del Suor Orsola renderà omaggio ad uno dei pilastri del suo corpo docente: Benedetta Craveri, professore emerito di Letteratura francese, tra i più illustri francesisti italiani, grande esperta dei generi e delle forme della memorialistica e dell’autobiografia, della prosa saggistica, della narrativa e della scrittura epistolare tra Ancien Régime e Belle Époque. Il tema della giornata di studi in suo onore, organizzata con il coordinamento scientifico di Alvio Patierno, sarà “La civiltà letteraria francese da Montaigne a Proust” (programma completo su www.unisob.na.it). Da martedì 11 novembre partiranno anche i seminari di narratologia, organizzati con il coordinamento scientifico di Paola Villani, direttore del Dipartimento di Scienze umanistiche del Suor Orsola, nell’ambito dell’indirizzo materie letterarie del corso di laurea magistrale in Digital humanities.
In cattedra ci saranno i massimi esperti italiani della materia provenienti da alcune delle principali università italiane: da Riccardo Castellana, professore ordinario di Letteratura italiana contemporanea all’Università di Siena, a Marina Paino, direttore del Dipartimento di Scienze umanistiche dell’Università di Catania e presidente della Società italiana per la Modernità Letteraria.
Fino al 3 dicembre il martedì e il mercoledì nell’aula B del Dipartimento di Scienze umanistiche Ludovico Solima, docente di Management per i musei al corso di laurea in Scienze dei beni culturali ed anche a quello di Economia aziendale e Green economy ospiterà, anche quest’anno, nei suoi “Dialoghi con la cultura” i direttori di alcuni dei più importanti musei italiani. Quest’anno il focus dei dialoghi sarà su “Musei per bambini: esperienze, visioni, prospettive”, con un ciclo interamente dedicato alle istituzioni che sperimentano nuove forme di apprendimento attraverso il gioco, l’arte e la scienza.


