giovedì, 6 Novembre, 2025
10.3 C
Napoli

I 100 anni dalla morte di Alessandro Lala, pioniere della pedagogia e “papà della scuola serale”

- Advertisement -https://web.agrelliebasta.it/la-mattina/wp-content/uploads/2021/01/corhaz-3.jpg

Ad Alessandro Lala si devono l’istituzione nella scuola della refezione scolastica, l’introduzione nella scuola primaria dell’insegnamento del disegno e delle lingue straniere. Il grande pedagogo napoletano, dimenticato dai più, che non può essere solo il nome di un largo a Fuorigrotta e di una scuola, è scomparso cento anni fa a Napoli.

In occasione del centenario l’11 novembre prossimo si terrà una cerimonia commemorativa nella Sala dei Baroni al Maschio Angioino, promossa dai pronipoti, in prima linea Marcello Lala, con il Comune di Napoli e l’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania, al quale gli eredi hanno invitato le autorità, il prefetto, il sindaco Gaetano Manfredi e Sergio Locoratolo, coordinatore delle politiche culturali del Comune. In piazza Lala poi a Fuorigrotta sarà scoperta una targa in onore del pedagogo partenopeo, classe 1857, che ha contribuito allo sviluppo della pedagogia moderna in Italia “e soprattutto nella nostra città, con intuizioni che hanno permesso a tantissime persone, di ogni età e classe sociale, di migliorare la propria vita e garantirsi un’istruzione”, sottolinea il pronipote Marcello Lala.

Un’educazione popolare a partire dal quartiere Fuorigrotta, alla scuola Giacomo Leopardi, plesso all’avanguardia, la prima sorta in quell’area non urbanizzata. “In ottemperanza a quanto previsto dalla riforma scolastica Orlando del 1904 – spiega Marcello Lala- creò corsi serali per i giovani lavoratori ed aprì un’officina che avrebbe dovuto facilitare il loro avviamento al lavoro, implementando l’offerta formativa dell’istituto”. Il plesso contava quaranta aule spaziose e luminose, un ambulatorio medico, sale per la terapia, una mensa con cucina, una palestra, la biblioteca e il laboratorio per lo studio delle scienze.

Lala lasciò l’incarico di direttore della scuola nel 1918, quando venne promosso ispettore scolastico. L’anno successivo fu nominato direttore generale delle Scuole Popolari di Napoli. E grazie all’introduzione delle scuole serali molti lavoratori napoletani hanno potuto imparare a leggere e scrivere. Negli anni Venti, oltre il 90 per cento della popolazione campana era analfabeta.

Fonte: https://napoli.repubblica.it/cronaca/2025/08/01/news/i_100_anni_dalla_morte_di_alessandro_lala_pioniere_della_pedagogia_e_papa_della_scuola_serale-424767262/?rss

spot_img
spot_img

Cosa fare in città

Archivi