

Sei candidati a presidente, 20 liste collegate. Si sono chiusi oggi alle ore 12 i termini per depositare simboli, nomi ed elenchi per le prossime elezioni regionali previste il 23 e 24 novembre.
Oltre a Roberto Fico, candidato del centrosinistra, e a Edmondo Cirielli, sfidante del centrodestra, aspirano alla carica di governatore Giuliano Granato per Campania popolare, Nicola Campanile di Per, Stefano Bandecchi per Dimensioni Bandecchi, Carlo Arnese per Forza del popolo.
Otto liste a testa per Fico e Cirielli. Il centrosinistra è composto da Pd, M5s, Avs la lista Fico presidente, A testa alta (lista del presidente uscente Vincenzo De Luca) Casa riformista, Avanti, Noi di centro-Noi Sud (lista di Clemente Mastella). Per Cirielli scendono in campo Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega, Noi Moderati, lista Cirielli presidente, Udc, Pensionati Consumatori, Democrazia cristiana con Gianfranco Rotondi. Da segnalare il simbolo bianco e azzurro, con una balena bianca stilizzata della Dc.
Ora la parola passa alle commissioni elettorali nelle varie province, che dovranno dare il via libera a liste e candidature. A Napoli sono state dichiarate già ammissibili le liste di Fratelli d’Italia, Forza Italia e M5s, presentate venerdì 24 ottobre. La commissione elettorale di Napoli ha dato l’ok anche alla candidatura in Fdi di Marco Nonno, condannato in Appello per resistenza a pubblico ufficiale per i fatti relativi alla rivolta a Pianura del 2008 contro la discarica di Pianura e assolto per il reato di devastazione.
“La condanna non è definitiva, pende una pronuncia della Cassazione”, è il ragionamento che filtra dalla commissione composta da tre magistrati. Proseguono i lavori delle commissioni per vagliare le altre liste e candidature depositate.


