
Il desiderio dei concerti cult, a volte, lascia nel ripostiglio un po’ di priorità: la voglia di partecipare a appuntamenti epocali che portino conoscenza e intrattenimento al pubblico, e che spostino il baricentro di Napoli e Campania nella mappa internazionale degli eventi. Negli ultimi anni, l’arrivo di Coldplay, Jean-Michel Jarre, Nick Cave ha fatto immaginare all’audience affamata che la reputazione del territorio fosse finalmente a una svolta. È avvenuto, ahimè, parzialmente. A conti fatti, manca la costanza del live esclusivo. Non destinato a una élite bensì capace di ribaltare la percezione e l’autostima napoletano-meridionale.
Resta inscalfibile il rammarico se, puntualmente, si annunciano i tour europei-nazionali constatando che le super star evitano il Sud. Non è sempre così ma costantemente.
Basta riflettere sulle parole di Jovanotti quando spiega che il 5 settembre 2026 arriverà in bici all’Ippodromo di Agnano per il Jova Summer Party: «Il tour PalaJova mi ha costretto a rinunciare a Napoli perché non esistono spazi al coperto capaci di accogliere il progetto». D’estate, grazie alla disponibilità open air dello stadio Diego Maradona e di piazza del Plebiscito (restano ferite aperte le serate promosse e sparite con le stelle Usa 50Cent, John Legend e Mary J Blige) a Napoli, dei Templi a Paestum e dell’anfiteatro romano a Pompei, i malumori del pubblico si diluiscono.
Resta una latitanza: eventi imperdibili che proiettano il territorio nel circuito mondiale. Senza smentite, nell’anno che finisce è accaduto appena con il londinese Fred Again proprio al Plebiscito, con presenze da ogni continente, e con Nick Cave in duo con Colin Greenwood dei Radiohead al Bop di Pompei.
Ad oggi, quel che promette uguale osanna è il cartellone dell’anfiteatro di Pompei – Marillion (sold out 25-26 luglio), Savatage (27/07), Opeth (10/07), più due set di Claudio Baglioni (20-21/07) e la super band di Marcus Miller in omaggio a Miles Davis (22/07) – e quello dello stadio Maradona: Liberato (05/06), Eros Ramazzotti (13/06), Max Pezzali (19/06), Tiziano Ferro (23/06) e il triplete di Geolier (26-27-28/06: sold out).
Spiccano le dieci (non consecutive) serate di Gigi D’Alessio davanti alla Reggia di Caserta (8-21/06) e Biagio Antonacci unplugged al Teatro grande di Pompei (22/09-4/10). Non da meno sarà il fervore per i Litfiba nel 40esimo di 17 re all’Arena flegrea (28/07).
Fuori la Reggia pure Luchè (11/07), Negramaro (4/09), Caparezza (5/09) e Baglioni (12-13/09); mentre al PalaSele di Eboli tocca a Blanco (5/05) e Laura Pausini (9/11).
Napoli coccolerà al teatro Augusteo Tullio De Piscopo (2/04) nel tour degli 80 anni e Brunori Sas (3/11). Intanto protende le mani per inseguire e acchiappare l’eventuale star.


