Entrano in servizio per le strade cittadine, da oggi, altri 15 bus elettrici della nuova flotta green di Anm. I nuovi mezzi si affiancano ai primi 22 che hanno iniziato a circolare dal 31 maggio. Nel giro di 10 giorni passa insomma a 37 il numero complessivo dei bus “full electric” della partecipata ai trasporti, che in totale ha ordinato 253 mezzi elettrici da immettere su strada entro giugno 2026 attraverso un investimento da 180 milioni di fondi Pnrr divisi in 145 milioni per i bus e 35 milioni per le infrastrutture di ricarica.
I primi dieci giorni dall’entrata in esercizio della nuova flotta sono serviti anche come test. “Per evitare problemi al servizio e disagi alla clientela – è scritto in una nota di Anm – la settimana scorsa sono state effettuate verifiche e monitoraggi delle prestazioni dei veicoli in effettivo esercizio. I livelli di consumo delle batterie sono risultati estremamente efficienti e, di conseguenza, anche i tempi di ricarica più brevi e meno impegnativi per la parte infrastrutturale”.

Come i precedenti 22 bus, i 15 in servizio da oggi sono stati distribuiti nei tre impianti di Via delle Puglie, Cavalleggeri d’Aosta e Carlo III, e vanno a coprire le seguenti linee in base alla loro capienza e alla compatibilità con carichi e viabilità: 5 bus Higer di 6,8 metri su C78 (2 bus), C65 (1 bus), C68 (1 bus), C76 (1 bus), 16 bus Pagliani da 8 metri su 618 (4 bus), C16 (2 bus), 132 (2 bus), C42 (1 bus), 128 (1 bus), C67 (4 bus), 194 (2 bus), 6 bus Iveco da 9 metri su 185 (2 bus), C63 (2 bus), 3M (2 bus) e i 10 bus Byd da 12 metri su 182 (5 bus), 151 (5 bus).
Il numero di bus elettrici in servizio quotidiano passa 22 a 37: “Un successo – continua la nota dell’azienda – frutto di un grande lavoro di squadra tra i tecnici di Anm e le istituzioni che ha consentito all’azienda di utilizzare al meglio i fondi messi a disposizione da Pnrr”. Tra un anno, più della metà della flotta Anm sarà “full electric”: resteranno infatti solo 100 bus diesel e 80 a metano su un totale di 500 veicoli.