La ragazzina era vestita sobriamente, un jeans e una maglietta, e aveva uno sguardo acqua sapone. Aveva quindici anni e il ragazzo che si era immediatamente innamorato di lei ne aveva soltanto qualcuno in più, era magrissimo, indossava un giubbetto di jeans ed esibiva una vistosa acconciatura a caschetto. La semplice storia di un colpo di un fulmine raccontata nella canzone ‘Nu jeans e ‘na maglietta aprì la strada al successo di Nino D’Angelo. Accanto al romanticismo adolescenziale, però, anche uno sguardo sulla realtà difficile della città: nel brano “A storia mia” un disperato scippatore spiega le ragioni del suo gesto. Due brani molto diversi tra loro, che già definivano l’ispirazione del giovanissimo cantante.
Quasi mezzo secolo è passato e l’artista napoletano si prepara a festeggiare la ricorrenza con un tour nei Palasport. “Nel 2026 festeggerò 50 anni di carriera – racconta D’Angelo – e ho voglia di farlo insieme al popolo delle mie canzoni. Era il 1976 quando uscì “A storia mia (‘O scippo)”, il mio primo disco. Oggi torno nei palazzetti per celebrare questo percorso e condividere ancora una volta emozioni vere. Ci saranno novità nella scaletta rispetto all’ultimo tour estivo, ma di una cosa sono sicuro: le emozioni non mancheranno”.
Il Palasport Tour 2026 partirà il 20 febbraio da Catania per poi toccare il Palaflorio di Bari (5 marzo), l’Unipol Arena di Bologna (7 marzo) e l’Unipol Forum di Milano (19 marzo). Gran finale l’11 aprile al Palasele di Eboli, per ora l’unica data in Campania. Biglietti in vendita dal 20 ottobre su ticketone.it. Non è da escludere una coda estiva negli spazi all’aperto che difficilmente non potrà includere Napoli.
Nino D’Angelo ritorna nei palasport dopo il successo del tour “I miei meravigliosi anni ‘80”, partito nel giugno del 2024 dallo stadio Maradona e culminato dopo quattordici mesi, nel settembre di quest’anno, con un doppio sold out in piazza Plebiscito. Sempre a settembre, è stato presentato alla Mostra del cinema di Venezia il documentario “Nino 18 giorni”, diretto da Toni D’Angelo, figlio di Nino, che sarà nelle sale dal 20 novembre.
