

È dedicata a Donna Anna Carafa della Stadera, figura entrata nell’immaginario storico napoletano, l’opera “Anna. Insana Passio” che sarà in scena alle 19 in prima assoluta, proprio nel teatro del palazzo edificato in nome della viceregina della Napoli del Seicento, Palazzo Donn’Anna, dove era solita organizzare danze, concerti e spettacoli. Il titolo inaugura la 28esima stagione concertistica e culturale “Oltre” della Fondazione Pietà de’ Turchini e celebra i venti anni della Fondazione De Felice (ingresso libero su prenotazione, posti limitati; info segreteria@turchini.it).
Teatro, musica e danza: “Anna. Insana Passio”, realizzata con il contributo del Comune, è stata commissionata dalla Fondazione per “Napoli 2500” a Margherita Pupulin, drammaturga, regista e solista dei Talenti Vulcanici, l’ensemble della Pietà de’ Turchini che stasera eseguirà pagine antiche di Gesualdo, Trabaci, Monteverdi e Falconieri, affiancate all’elettronica di Fernando Manassero. L’attrice Chiara Vitiello interpreta Anna Carafa. Marta Ciappina firma le coreografie della Sirena, un “doppio” muto e seduttore di Donna Anna.
«Oltre è una parola che contiene in sé l’idea di espansione, superamento del limite, esplorazione di nuove frontiere» dice la presidente e direttrice della Fondazione, Federica Castaldo, a proposito della nuova stagione realizzata con la consulenza musicologica di Paologiovanni Maione.
In calendario, fino al 15 maggio, ci sono undici concerti più i progetti speciali e le attività scientifiche e di formazione. Prossimamente, Stefano Demicheli proporrà con i Talenti Vulcanici un progetto inedito intorno alle cantate del secondo Seicento. Il progetto “Rotte Barocche” porterà a Napoli Béatrice Martin per un tributo a Scarlatti (nell’anno delle sue celebrazioni). Tra gli altri ospiti, la violinista Amandine Beyer, l’Orchestra Theresia, l’ensemble vocale spagnolo Cantoría, Enrico Gatti, Walter Testolin con l’Ensemble RossoPorpora, il duo Lorenzo e Maddalena Ghielmi. E poi convegni, masterclass e il corso per formatori del Suzuki ideato dall’omonimo violinista giapponese.


