È morto in pochi minuti. Un operaio colpito alla testa da una trave in muratura è precipitato da un’impalcatura nel vesuviano. Aveva 61 anni l’ultima vittima delle stragi sul lavoro, un carpenterie che stava effettuando lavori di ristrutturazione a Trecase, un piccolo Comune del vesuviano.
I carabinieri intervengono in via Capitano REA 186 in tarda mattinata. Poco prima un 61enne carpentiere, che era impegnato in lavori edili per la ristrutturazione esterna di una villetta, sarebbe stato colpito alla testa da una trave in muratura precipitata, per cause in corso di accertamento, dal primo piano dell’immobile. L’uomo è deceduto sul colpo e sono in corso accertamenti dei carabinieri del Nucleo Investigativo di Torre Annunziata.
La procura di Torre Annunziata ha disposto il sequestro della salma per la successiva autopsia. I carabinieri sono al lavoro per ricostruire la vicenda. Più di 40 i morti in Campania dall’inizio dell’anno.
