
Stamattina, personale del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Salerno ha dato esecuzione a un’ordinanza applicativa di misure cautelari, emessa dal Gip del Tribunale salernitano su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia nei confronti di 39 persone (18 in carcere, 21 ai domiciliari), alle quali viene contestato il reato di associazione per delinquere finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, nonché numerosi fatti di detenzione e cessione di sostanze stupefacenti, di diversa tipologia (cocaina, crack e hashish).
Le indagini, condotte dal Gruppo di Eboli della Guardia di Finanza, hanno avuto inizio nel mese di novembre del 2022 e hanno consentito di ricostruire l’esistenza di un gruppo strutturato – con suddivisione di ruoli e compiti e con disponibilità di armi da fuoco – che si riforniva di droga anche nella Provincia di Napoli, mantenendo stretti legami proprio con i fornitori, per poi rivendere sul territorio.
Nel corso delle indagini sono stati diversi i sequestri di cocaina, crack ed hashish, ma anche di 100mila euro in contanti, con arresti in flagranza. Individuata, inoltre, la base logistica per nascondere e preparare la droga da rivendere. Inoltre, è stato ricostruito un episodio di consegna di droga attraverso un drone nel carcere di Ariano Irpino (Avellino), dove uno dei capi si trovava detenuto.
Arrestata anche una donna in servizio presso il penitenziario avellinese: avrebbe tentato di introdurre droga e microtelefoni cellulari all’interno della casa di reclusione. Gli arrestati si trovavano tra Eboli, Battipaglia, Olevano Sul Tusciano, Campagna, Giffoni Valle Piana, Montecorvino Rovella, Pontecagnano, Angri, Laviano, Napoli e Boscoreale.