
Bandiere di Potere al Popolo, della Palestina, dell’Usb, del Collettivo Autorganizzato Universitario, dell’Opg Je so pazzo, Rete dei Comunisti al presidio per la pace promosso questa sera a Napoli, in piazza Sannazaro, dopo i bombardamenti Usa in Iran.
Nel corso del presidio è stata esposta una gigantografia con la foto di Giorgia Meloni e Donald Trump, entrambi con il pollice in su, accompagnata dalla scritta “Bruciamo gli accordi della guerra”. “Abbassare le armi, alzare i salari. Disarmiamoli”: è il testo di uno striscione esposto dall’Usb.
“Dopo i bombardamenti di domenica degli Stati Uniti contro l’Iran, che sono bombardamenti illegali, fuori dal diritto internazionale – ha detto Giuliano Granato, portavoce di Potere al Popoli – emerge con ancora più forza il fatto che accettare l’aumento delle spese militari richiesto dall’Onu e continuare ad avere per alleati gli Stati Uniti mette in pericolo la stessa Italia. Quello che dobbiamo fare in questo momento è dichiarare che le basi militari sul suolo italiano non sono disponibili per questa nuova guerra perché l’Italia non è la piattaforma logistica e militare della guerra criminale di Stati Uniti e Israele”. I manifestanti hanno lasciato piazza Sannazaro per raggiungere la sede del consolato Usa in piazza della Repubblica.