
È stato rintracciato e arrestato dalla Polizia di Stato il presunto responsabile dell’omicidio del 45enne romeno Catalin Ionita, ucciso a colpi di arma da fuoco sabato ad Aversa (Caserta). Il corpo dell’uomo fu ritrovato in un immobile diroccato in un’area compresa tra viale della Libertà e viale Europa dai poliziotti del Commissariato di Aversa, intervenuti in seguito a una segnalazione che riferiva di diversi colpi di pistola esplosi.
Il fermato è un 65enne italiano, proprietario dell’area dove lo straniero è stato ucciso, trovato nascosto come un latitante della mala in una cavità di tufo sotto casa sua.
Fin da poco dopo il delitto, i sospetti degli investigatori – Squadra Mobile di Caserta e Commissariato – si erano concentrati, grazie anche a delle testimonianze, proprio sul 65enne, che pare più volte avesse intimato al romeno di lasciare l’immobile dove dimorava, essendo nullafacente e senza fissa dimora; ma lo straniero non se n’era mai andato, e così il proprietario della casa diroccata ha deciso di passare all’azione, facendosi giustizia da sè. L’uomo si è è poi reso irreperibile per qualche giorno, ma si nascondeva sotto l’abitazione, e lì è stato stanato e ucciso.