martedì, 30 Aprile, 2024
21.7 C
Napoli

Ischia, l’ex statale chiusa: isola spaccata in due, Calcaterra scrive a Manfredi

- Advertisement -https://web.agrelliebasta.it/la-mattina/wp-content/uploads/2021/01/corhaz-3.jpg

Paura e disagi, i giorni difficili di Ischia non sono terminati. Perché, in attesa della bonifica della zona rossa e dell’eventuale rientro nelle rispettive abitazioni degli oltre 400 sfollati, è la viabilità dell’isola a mandare in tilt scuole e uffici. Ad ogni allerta meteo, l’ex statale 250, l’arteria che ne percorre tutto il territorio, viene chiusa all’altezza di Casamicciola con un’ordinanza sindacale del commissario prefettizio. Costringendo chi deve raggiungere Ischia da Forio, e viceversa, al giro dell’isola attraverso i comuni collinari, Barano d’Ischia e Serrara Fontana, spesso avvolta da una fitta coltre di nebbia, con ulteriori difficoltà ai collegamenti.

Così ieri sera molti cittadini hanno protestato all’altezza di piazza Marina, costretti al dietro-front.

E in queste ore Simonetta Calcaterra, commissario prefettizio di Casamicciola, ha inviato una nota inviata tra gli altri al Prefetto di Napoli, al Genio Civile e al sindaco della città metropolitana Gaetano Manfredi rappresenta la grave situazione di una strada che ad ogni allerta meteo (indipendentemente dal colore) viene chiusa “poiché ritenuta pericolosa dopo l’alluvione dello scorso 26 novembre”, in particolare per via di un costone a rischio. Per la sua riapertura c’è bisogno di un sopralluogo che, specifica Calcaterra, non è di competenza del Comune ma dell’ente proprietario della strada, la Città Metropolitana così come spetta alla Regione il monitoraggio sul versante sovrastante la strada. E a quanto pare ieri sera il sopralluogo non è stato effettuato e questo ha provocato la mancata riapertura della strada e il malcontento dei cittadini. Nella missiva, oltre ad una serie di rilievi sull’intera vicenda, il commissario ricorda anche gli impegni assunti dai tecnici della Città Metropolitana per eliminare i rischi del costone che incombe sul tratto della ex statale che ne determinano la chiusura in concomitanza delle allerte meteorologiche in termini di opere urgenti. Opere che di fatto non sono state realizzate: così, su un’isola che non sembra trovare pace, il pericolo persiste, come i disagi per cittadini, lavoratori e studenti

Fonte: https://napoli.repubblica.it/cronaca/2022/12/14/news/ischiam_lex_statale_chiusa_isola_spaccata_in_due_calcaterra_scrive_a_manfredi-379122262/?rss

spot_img
spot_img

Cosa fare in città

Archivi