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Nessun recupero in extremis. Il centrodestra resta spaccato ad Avellino, mentre il campo largo sperimenta una formula che diventa “modello nazionale”.
Confermati i 7 aspiranti alla carica di sindaco. Ma sul voto c’è l’ombra dell’inchiesta della Procura che ha portato agli arresti domiciliari il sindaco uscente, Gianluca Festa, travolto da accuse pesanti: avrebbe “pilotato” gli appalti e truccato i concorsi, ma deve rispondere persino di peculato per aver fatto sparire un computer dal suo ufficio sul quale gli inquirenti…
