

Dagli altoparlanti rombano le strofe di “Amic Nemic” e “Chi more pe’ mme” e piazza Plebiscito è un ring di transenne che delimitano la visuale del gigantesco palco su cui stasera – replica domani sempre alle 21 – i Co’Sang, alias Luchè e Ntò, tornano ad abbracciare la loro gente.