Tre generazioni di studenti ed ex studenti del liceo classico “Jacopo Sannazaro” di via Puccini al Vomero hanno partecipato alla seconda edizione del concorso “La memoria è identità” organizzato da “La Valle del tempo edizioni” con il gruppo social “Sannazaro Facebook”. Quest’anno l’iniziativa era dedicata alla memoria di Michele De Vivo, storico preside dell’istituto, scomparso un anno fa.
I partecipanti dovevano scrivere un racconto sul tema dell’intervallo. Venti elaborati sono stati raccolti in un’antologia: gli autori sono Marcello De Vivo, Salvatore Annona, Laura Arcasi, Sergio Califano, Francesco Capuano, Marco Cesario, Dario Del Porto, Mirella de Nucci, Laura de Seta, Daniela Di Matteo, Marcella Fiore, Armando Grassitelli, Claudia Origoni, Rita Ragni, Mario Rovinello, Ersilia Saffiotti, Piera Salerno, Chiara Stella Scarano, Luca Soldi, Piero Soldi, Antonio Spagnuolo, Giovanni Spina, Paolo Tricoli, Magda Vincitorio, Ernesto Maria Volpe. Il riconoscimento per il miglior elaborato è stato assegnato dalla giuria ad Antonio Spagnuolo, con il racconto dal titolo “Eugenio III B”, che ha frequentato il liceo dal 1944 al 1949. Secondo classificato Dario Del Porto, allievo nel ciclo 1984-1989, per il racconto “L’ultimo intervallo”. Terzo premio a Piero Soldi con “Nice Dream”, 18 anni appena compiuti, che proprio in questi giorni sta sostenendo gli esami di maturità.
Nel corso della giornata conclusiva, che si è tenuta al “Clubino” di via Scarlatti, è stata commemorata la figura del preside De Vivo, “un dirigente innovatore” che ha traghettato il liceo dagli anni ‘80 ai giorni nostri. Un commosso ricordo è stato riservato a Francesco Capuano, brillante, sensibile e amatissimo ex allievo tra il 1984 e il 1989, prematuramente scomparso pochi giorni fa.