- Advertisement -https://web.agrelliebasta.it/la-mattina/wp-content/uploads/2021/01/corhaz-3.jpg
“Pio, il mio amico, si è spostato dietro la mia spalla sinistra e si è seduto sullo sgabello. Ho sentito una botta, d’istinto ho detto: ma che è successo? A quel punto, il ragazzo me lo sono trovato di faccia: lui, quello di cui stiamo parlando, Pio Valda”.