
Stadio e possibile festa scudetto: doppio incontro tra il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, e il sindaco Gaetano Manfredi. Il primo confronto è avvenuto all’hotel De Bonart sulla ristrutturazione del Maradona. “Sono stati fatti passi in avanti” ha detto Manfredi uscendo dall’albergo. Con il primo cittadino anche l’assessore Edoardo Cosenza che ha redatto il masterplan per la ristrutturazione dell’impianto di Fuorigrotta.
“Il presidente Aurelio De Laurentiis e il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi si sono incontrati a Napoli per analizzare lo studio tecnico di un gruppo di studiosi coordinati dall’assessore Edoardo Cosenza sulla possibile riapertura del terzo anello dello stadio Maradona mediante adeguate lavorazioni, nell’ottica di una complessiva riqualificazione dell’intero impianto – scrivono in una nota congiunta il Comune e il Napoli Calcio – al termine dell’incontro, molto cordiale e collaborativo, le parti hanno concordato di eseguire ulteriori approfondimenti e di aggiornarsi a breve”.
Presenti anche i dirigenti Andrea Chiavelli, Tommaso Bianchini, Gianluca Baiesi (stadium manager) e Giulio Mastropasqua del team legale della Ssc Napoli.
Poi altro confronto con il prefetto Michele di Bari con tema la possibile festa scudetto. Ed è arrivato l’ok al bus scoperto per festeggiare in caso di quarto scudetto: la squadra guidata da Antonio Conte attraverserà il lungomare della città. Da lunedì sarà aperto in prefettura un tavolo tecnico per studiare come gestire la sicurezza del bus e dei tifosi e anche la data in cui organizzare la possibile grande festa, se dovesse arrivare.
L’autobus potrebbe celebrare il titolo dopo una delle partite, in caso di vittoria aritmetica, o in un giorno successivo che verrebbe poi stabilito. “L’incontro di oggi è stato determinato dalla classifica: non parliamo per ora della vittoria, ma la macchina organizzativa è in moto – ha spiegato il prefetto Michele di Bari al termine della riunione – non è stata assunta alcuna definitiva decisione, ma sono stati proficuamente valutati vari scenari, sia sotto il profilo tecnico-sportivo, che della tutela dell’ordine della sicurezza pubblica. Abbiamo poi rinviato a più esatte analisi nei giorni prossimi, perché solo con una valutazione approfondita saremo nelle condizioni di adottare le misure più efficaci, in grado di coniugare le aspettative di un popolo in festa e la tutela dell’ordine pubblico”.