
Un libro e un concerto per ricordare Roberto Murolo, nel ventiduesimo anniversario della morte. Doppio appuntamento oggi al Trianon Viviani, per la rassegna “Pietre miliari”. Alle 18 presentazione della raccolta di saggi ‘Na voce, ‘na chitarra, a cura di Enrico Careri e Giorgio Ruberti (Lim editore). Interventi delle musicologhe Simona Frasca e Maria Rossetti, del musicista Maurizio Pica e di Mario Coppeto, presidente della Fondazione Roberto Murolo (ingresso libero). Alle 20 concerto di Mario Maglione, accompagnato alla chitarra da Michele Cordova (biglietti 15 e 20 euro).
“Più che un rapporto discepolo-allievo, quello che ho avuto con Murolo è stato di grande familiarità e di una bella e intensa amicizia”, sostiene Maglione. “Il nostro timbro vocale è diverso, ma siamo molto simili nel porgere. Con il mio maestro ho trascorso trent’anni della mia vita artistica e non solo, ricordo in particolare tantissime serate invernali passate giocando a carte”.
Murolo è morto il 13 marzo 2003 all’età di 91 anni nella sua casa in via Cimarosa al Vomero, dove ha sempre vissuto e dove ha vissuto anche il padre Ernesto, poeta e autore di canzoni. L’appartamento ospita oggi la Fondazione Roberto Murolo presieduta da Mario Coppeto, fratello di Nando, il manager di Murolo scomparso l’estate scorsa. Dallo scorso febbraio è anche la sede della casa-museo.
Attivo fino agli ultimi mesi di vita, Murolo ha pubblicato l’album Ho sognato di cantare all’età di novant’anni, con brani composti per lui da Mimmo Di Francia, Carlo Faiello, Patrizio Trampetti, Enzo Gragnaniello. Si tratta dell’ultimo capitolo di una discografia sterminata, il cui corpo centrale è costituito dai dodici volumi dell’Antologia cronologica della canzone napoletana, realizzati tra il 1963 e il 1965 con la collaborazione del chitarrista Edoardo Caliendo per la casa discografica Durium: l’opera copre ben sette secoli di storia, con brani composti tra il 1200 e il 1962. Dopo un lungo periodo segnato da un calo di popolarità, Murolo viene rilanciato in tarda età da Nando Coppeto, che produce gli album ‘Na voce e ‘na chitarra nel ’90 e Ottanta voglia di cantare nel ’92, in cui Murolo detta con Fabrizio De Andrè, Mia Martini, Peppino Di Capri, Toquinho e include nel suo repertorio anche autori contemporanei. Seguirà ‘Tu si’ ‘na cosa grande del ’94, omaggio a Domenico Modugno pubblicato poco dopo la scomparsa dell’artista pugliese.