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«Il destino di piazza Cavour è segnato, io non ci spero più. Un luogo così bello, dove passano centinaia di turisti, ridotto a letamaio…». Alza le spalle Antonio, vive alla Sanità da una vita e ogni giorno passa davanti ai giardinetti che collegano la stazione della Linea 2 con la Linea 1 e il museo archeologico, in mezzo a rifiuti e giacigli di clochard.
È il punto più degradato della zona che tra poco rinascerà a nuova vita con la riqualificazione e la ricostruzione ex novo della stazione della Linea 2, in capo a Rfi.