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Dopo la denuncia di Italia Nostra e della consigliera regionale Mari Muscarà, gli uffici del ministero della Cultura scrivono alla Regione Campania e all’Agenzia regionale universiadi per ricordare che lo stadio inaugurato nel 1929 è da ritenersi sottoposto a tutela ai sensi del Codice dei beni culturali.
Pertanto qualsiasi opera o lavoro è “subordinata all’autorizzazione del soprintendente”. Il Collana deve inoltre essere sottoposto a verifica dell’interesse culturale che ha più di 70 anni di vita.
Italia Nostra aveva sollevato dubbi sui lavori avviati nella struttura sportiva del Vomero, così come la consigliera Muscarà.