
“La convivenza con il rischio fa parte della contemporaneità. Se guardiamo l’Italia, di zone a rischio dove si è edificato ce ne sono tantissime: zone sismiche, bradisismiche, vulcaniche e alluvionali. È chiaro che oggi abbiamo un grande tema che è come fare a coniugare l’urbanizzazione con la gestione del rischio”. Così il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, a commento delle parole espresse oggi dal ministro per la Protezione civile, Nello Musumeci, che nel corso di un’informativa urgente sui Campi Flegrei ha parlato di “rischio molto elevato a cui le circa 100mila persone residenti sono esposte ogni giorno”.
Manfredi ha sottolineato che coniugare urbanizzazione e gestione del rischio lo si fa “da un lato rendendo le strutture e le infrastrutture sicure, e quindi dobbiamo intervenire per continuare la messa in sicurezza che già si sta facendo sia del patrimonio pubblico che privato, che avendo sistemi di gestione dell’emergenza che siano affidabili e quindi piani d’emergenza ben strutturati”. Accanto a ciò, Manfredi ha evidenziato anche la necessità che “ci sia soprattutto un addestramento della popolazione, come si è già fatto in passato e si deve continuare a fare di più. Ci sono tutti gli strumenti tecnologici per poter fare il meglio possibile”.