Sangue, graffi e un computer a terra. Scene di un litigio senza esclusione di colpi nelle stanze della seconda Municipalità di piazza Dante. Protagoniste stamane una consigliera municipale del gruppo M5S Rita Manfredi e una dipendente del Comune, segretaria delle commissioni consiliari.
Entrambe si sarebbero recate in ospedale per farsi medicare. A scatenare la colluttazione una riunione di commissione. Secondo il racconto di chi era presente, la consigliera Manfredi sarebbe arrivata in ritardo all’incontro, non riuscendo a totalizzare il tempo previsto dal regolamento per intascare il gettone di presenza.
“Mancano solo cinque minuti”, avrebbe registrato la segretaria di commissione. Finita la riunione lo scontro si è spostato nella stanza della funzionaria dalla quale le due donne sono uscite dopo pochi minuti mostrando graffi ed escoriazioni.
“Sono stata in ospedale per motivi miei”, spiega la consigliera Manfredi. Che però ammette: “Il litigio con la segretaria c’è stato ma nessuna colluttazione”. I motivi? “Sono tante le cose che non vanno nelle commissioni” , si limita a precisare la consigliera pentastellata.
Contattato il presidente della Municipalità Roberto Marino chiarisce: “Per il momento sono solo voci. Non ero presente in Municipalità, ero impegnato in riunioni in via Verdi (sede del consiglio comunale). C’è stato un episodio ma non conosco i fatti. Non ho referti medici. Qualora ci fossero elementi avvierò una sorta di istruttoria per verificare l’accaduto “.
Intanto la notizia delle botte in Municipalità ha già fatto il giro di Palazzo San Giacomo.
