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Clochard, l’assessore Trapanese: “Manca un coordinamento, così i volontari fanno danni”

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“Le associazioni di volontariato fanno del bene, ma creano anche danni. Non ho paura di dirlo. Se c’è gente che continua a dar da mangiare, fornire supporto ai clochard, è chiaro che i senza dimora non se ne andranno mai dalle strade. E noi come Comune buttiamo soldi e tempo”.
Parla così Luca Trapanese, assessore al Welfare della giunta Manfredi, nel corso della commissione di ieri in consiglio comunale, presieduta da Massimo Cilenti, convocata ” sul degrado della Galleria Umberto”.

Presenti gli assessori Antonio De Iesu ( Sicurezza) e Vincenzo Santagada (Verde). Trapanese lancia l’allarme: “Non riusciamo a far fronte alla quantità di persone instrada che aumenta. E quando finirà il reddito di cittadinanza, la situazione collasserà ” . L’assessore illustra le azioni messe in campo dal Comune: l’aumento fino a 200 posti letto nei dormitori, le unità di strada passate da 1 a 3, un investimento di 25 milioni sulla povertà oltre al Pnrr. “Se però i volontari – insiste Trapanese – continuano a fare assistenzialismo e non indicano ai senza dimora di recarsi nei dormitori, nelle mense, di accedere ai nostri servizi, tutto diventa inutile”. Il problema per l’assessore è che ” associazioni anche importanti rifiutano di essere coordinate dal Comune”. E ai consiglieri Trapanese rivela: ” Abbiamo strade dove vanno 4- 5 associazioni per lo stesso povero, il quale sceglie il pranzo, butta quello che non gli piace e arrivano topi, si crea sporcizia. C’è una corsa all’accaparramento del povero. Sono il primo a essere riconoscente nei confronti dei volontari ma ci deve essere una reale volontà di recupero dei senza dimora: non tenerli in strada ” .

L’assessore Santagada, che coordina il tavolo tecnico sul decoro urbano voluto dal sindaco Manfredi – con 9 aree tra Maschio Angioino, le due gallerie, piazza Cavour – in cui si interviene due volte a settimana, racconta: “Giro di sera e ho avuto un dialogo con due senza dimora in Galleria. Non vogliono andare in dormitorio, mihanno detto. Vorrebbero affittare una camera e sono disposti a pagare anche 100-150 euro al mese”. De Iesu ricorda che per Galleria Umberto si lavora alla chiusura serale di due dei quattro varchi: “Dobbiamo contenere il fenomeno vicino ai monumenti che sono il nostro petrolio per il turismo – sottolinea l’ex questore – ma farlo nel rispetto della solidarietà”.

A fine dicembre il Comune ha siglato una intesa con Curia e Asl per i senza dimora. ” Abbiamo scelto di affidare alla Caritas il coordinamento dei volontari – spiega Trapanese – proprio perché c’è una anarchia totale delle associazioni. Possono fare quello che vogliono a meno che non decidiamo un intervento giudirico. Ho proposto di accreditarle col Comune, in modo che chi non lo fa e viene trovato a distribuire pasti può essere multato ” . Per il consigliere Gennaro Esposito del gruppo ” Manfredi sindaco” vanno ” arruolati esperti in grado di comunicare con i clochard”. Duro il bassoliniano Toti Lange: ” Se siamo arrivati a fornire posti letto, mense, docce, possiamo mettere in campo azioni impositive per il recupero del decoro. Le associazioni che agiscono fuori dalle regole vanno sanzionate”.

Fonte: https://napoli.repubblica.it/cronaca/2023/01/10/news/clochard_lassessore_trapanese_manca_un_coordinamento_cosi_i_volontari_fanno_danni-382860374/?rss

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